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SANZIONI

 

Le irregolarità di viaggio sono sanzionate da Trenord secondo le modalità descritte nelle Condizioni Generali di Trasporto e possono riguardare le casistiche indicate di seguito:

  • Titolo di viaggio non valido o mancante
  • Elusione della controlleria
  • Titolo di viaggio di classe inferiore
  • Titolo di viaggio alterato/contraffatto
  • Titolo di viaggio intestato ad altra persona
  • Trasporto irregolare di bagagli/biciclette/animali
  • Ravvedimento operoso

 

La sanzione amministrativa applicata da Trenord a seguito di quanto previsto dall’art.46 L.R. N. 6/2012 S.M.I. è pari a 100 volte la tariffa minima del biglietto ordinario di corsa semplice di 2ª classe della Tariffa Unica Regione Lombardia.

 

 

Sanzioni

PAGAMENTO ENTRO 5 GIORNI

Se il viaggiatore effettua il pagamento di una sanzione direttamente al personale di controlleria o entro 5 giorni dalla contestazione o notifica della sanzionela somma dovuta per legge viene ridotta a 35€, a cui vanno aggiunte le spese del procedimento e del titolo di viaggio:

 

(Tariffa minima di 2ª cl x 100/3) - 30%
+ spese del procedimento (10€)
+ costo del titolo di viaggio

PAGAMENTO TRA 6 e 60 GIORNI

Se il viaggiatore effettua il pagamento tra i 6 e i 60 giorni dalla contestazione o notifica della sanzione, la somma dovuta per legge viene ridotta a 50€ a cui vanno aggiunte le spese del procedimento e del titolo di viaggio:

 

(Tariffa minima di 2ª cl x 100/3)
+ spese del procedimento (10€)
+ costo del titolo di viaggio

PAGAMENTO DOPO 60 GIORNI

Nel caso di mancato pagamento entro il termine di 60 giorni dalla contestazione o dalla notifica della violazione presso la residenza/domicilio riportato nel verbale di accertamento, la sanzione ammonterà a 100 volte il prezzo del biglietto ordinario di corsa semplice di classe minima a Tariffa Unica Regionale Lombardia oltre alle spese di procedimento e di spedizione dell'ordinanza d'ingiunzione:

 

Tariffa minima di 2ª cl x 100
+ spese del procedimento (10€)
+ costo del titolo di viaggio

I metodi di pagamento

Si può pagare la sanzione direttamente al personale di controlleria, in contanti o con carta.

Chi paga la sanzione in seguito, può utilizzare diversi canali: bonifico, Bollettino Postale e tutte le opzioni fisiche e digitali offerte dalla piattaforma di pagamenti PagoPA. L’elenco completo è consultabile al seguente indirizzo: https://www.pagopa.gov.it/it/dove-pagare/

 

Come funziona il pagamento di una sanzione con PagoPA?

Se il verbale di accertamento ti è stato consegnato direttamente a bordo treno o in stazione, potrai accedere al Portale del Cittadino, scegliere l’opzione “pagamento spontaneo” e creare un avviso di pagamento per la cifra corrispondente a quella della sanzione..

Una volta creato l’avviso, potrai pagarlo tramite i canali online e fisici disponibili con il sistema PagoPa.

 

Se il verbale di accertamento non ti è stato consegnato direttamente a bordo treno o in stazione, verrà spedito presso la tua residenza, entro i successivi 90 giorni. In questo caso, insieme alla raccomandata, riceverai l’avviso di pagamento con QR Code e link per accedere alla pagina PagoPA relativa alla tua sanzione.
Anche in questo caso, potrai pagare la sanzione attraverso i canali digitali e fisici messi a disposizione da PagoPaprestando attenzione alla scadenza.

In alternativa potrai accedere al Portale del Cittadino, alla sezione ‘’Avviso da pagare predeterminato’’, inserire i dati richiesti e procedere con il pagamento.

Dal Portale del Cittadino, se sei registrato, potrai anche scaricare la ricevuta del pagamento effettuato tramite PagoPA.

Trascorsi 60 giorni solari dalla data di notifica della sanzione, in assenza di pagamento o in caso di rigetto di uno scritto difensivo, ai sensi dell'art. 46 L.R. Lombardia n. 6/2012 e s.m.i. e delle Condizioni Generali di Trasporto, si procederà all’ordinanza d'ingiunzione, che prevede il pagamento di un importo maggiorato di sanzioni e penali (se applicabili), delle spese di procedimento e delle spese per l'istruzione dell'ordinanza d'ingiunzione. L'ordinanza d’ingiunzione costituisce titolo esecutivo, cioè dà a Trenord la possibilità diprovvedere coattivamente all'incasso delle somme dovute.

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Se questa risposta non è stata sufficientemente chiara o completa, o se necessiti di maggiori informazioni, ti invitiamo a scriverci direttamente attraverso la pagina Contatti.

Grazie per il tuo feedback. Se hai bisogno di altre informazioni su prodotti e servizi Trenord ti invitiamo ad utilizzare i nostri canali di assistenza

Se hai ricevuto una sanzione o un’ingiunzione che ritieni ingiusta o che hai già pagato, entro 30 giorni, puoi inviare uno scritto difensivo compilando il form presente nella tua area personale.
Dal menu di sinistra, nella sezione "Servizi" devi selezionare la voce "Sanzioni - Scritti Difensivi". e scegliere la tipologia di sanzione per la quale si vuole ricorrere e inserirei dati del verbale o dell'ingiunzione che intendi contestare. 

In alternativa, è possibile inoltrare lo scritto difensivo al nostro ufficio preposto, allegandola sanzione in tuo possesso, eventuali titoli di viaggio in originale, e la documentazione che ritieni rilevante ai fini della richiesta. I documenti devono essere inviatial seguente indirizzo PEC trenord.scrittidifensivi@legalmail.it o all'indirizzo email scrittidifensivi@trenord.it.

É possibile anche inviarlo a mezzo lettera raccomandata A/R (indicando sulla busta “Scritti difensivi-sanzioni in treno”) all’indirizzo:
Trenord - Ufficio Legale
Piazzale Cadorna, 14 - 20123 Milano (MI)

 

In rispetto della vigente Normativa relativa al trattamento dei dati personali, è inoltre necessario leggere l'Informativa sul trattamento dei dati personali e compilare ed allegare l’annesso modulo di Consenso al trattamento. Informativa e modulo di consenso

 

Sarà il nostro ufficio, una volta esaminata la documentazione presentata, a valutare se annullare, modificare o mantenere la sanzione.

Si evidenzia che la presentazione di uno scritto difensivo o la richiesta di audizione non hanno effetto sospensivo dei termini di pagamento della sanzione.

 

Nel solo caso dell’ingiunzione, inoltre, é possibile proporre ricorso, ai sensi degli art. 22 e 22bis Legge n. 689/1981, avanti il Giudice di Pace del luogo della commessa violazione, entro il termine di 30 giorni dalla notificazione dell’ordinanza di ingiunzione.

L'opposizione, anche in questo caso, non sospende i termini del pagamento e l'esecuzione del provvedimento.

In caso di mancato pagamento entro 30 giorni solari successivi alla data di notifica del provvedimento, si procederà con aggravio di tutte le maggiori spese all'esecuzione forzata ai sensi dell'art. 27 della Legge n. 689/1981 (e successive modifiche ed integrazioni).

 

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Per effettuare il pagamento potrai usufruire dei canali digitali e fisici messi a disposizione da PagoPa, utilizzando l’avviso di pagamento corretto, prestando attenzione alla scadenza indicata.

In alternativa potrai accedere a Portale del Cittadino https://trenord.plugandpay.it , alla sezione ‘’Avviso da pagare predeterminato’’, inserire i dati richiesti e procedere con il pagamento.

 

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